Amnesty International Gruppo Italia 180

Altra tappa del nostro mini-tour di raccolta foto per la campagna ControlArms.
Alcuni dati per riflettere:
- il "business" delle esportazioni mondiali autorizzate si aggira sui 28 miliardi di dollari all’anno;- l’88% delle armi viene fornito dai paesi membri del Consiglio di Sicurezza: Usa, Russia, Cina, Francia e Regno Unito;
- nel 2001 gli Usa hanno venduto armi per un valore di quasi 10 miliardi di dollari; seguono il Regno Unito con 4 miliardi di dollari, la Russia con 3,6 miliardi di dollari, la Francia con 1 miliardo di dollari e la Cina con 6 miliardi di dollari;
- nello stesso anno, i paesi in via di sviluppo sono stati destinatari del 67,6% del valore di tutte le armi commercializzate;
- sono in circolazione 689 milioni di armi leggere, una ogni dieci persone, prodotte da oltre 1100 aziende in 98 paesi;
- ogni anno muoiono per cause riconducibili all’uso delle armi, 500.000 persone, 1300 al giorno, una al minuto;
- ogni anno vengono prodotti otto milioni di armi leggere e sedici milioni di munizioni, almeno il 60% delle armi finisce nelle mani di civili;
- 300.000 bambini e bambine soldato sono coinvolti in conflitti armati;
- secondo le Nazioni Unite, negli anni ’90 la violenza delle armi convenzionali ha ucciso oltre cinque milioni di persone e ha costretto 50 milioni di persone a fuggire dalle proprie case;
- secondo le Nazioni Unite, negli ultimi dieci anni sono stati clamorosamente violati gli embarghi sulle armi nei confronti di Ruanda, Angola, Sierra Leone, Liberia, Afghanistan, Repubblica Democratica del Congo e Iraq.
Ci vediamo Domenica 6 davanti alla Villa Comunale a Trani dalle 10.00 alle 13.00. See you!

Il 7 e il 9 Ottobre siamo a Corato invitati alla Festa dell'Unità. Terremo un tavolino di raccolta firme per celebrare la Giornata Mondiale Contro la Pena di Morte (10 Ottobre) e ribadire il nostro NO a questa forma inumana di esecuzione della pena.
Chiediamo che il processo di eliminazione della Pena di Morte nel continente africano prosegua; che sia salvata la vita a Isongo Zabenge, Repubblica Democratica del Congo, un ragazzo che aveva solo 16 anni al momento del reato; che ci sia un gesto di umanità nei confronti di Tomizo Ishida, Giappone, 84 anni di cui 30 già passati nel braccio della morte; che sia impedita la sentenza di morte a Hajar Vafi, Iran, ragazza di 19 anni in imminente pericolo di vita, data l'imminenza della possibile decisione definitiva di un tribunale.
Ci vediamo in Largo Plebiscito a Corato a partire dalle 19.00 per raccogliere firme e sostenere la richiesta di salvezza per queste persone. Non mancate!