.comment-link {margin-left:.6em;}

22 gennaio 2008

 

Close Guantànamo

L’11 gennaio del 2008 ha segnato il 6° anniversario del primo trasferimento di detenuti a Guantánamo.
Nei primi cinque anni di attività, vi sono stati trasferiti 780 prigionieri.
Alla fine del dicembre 2007, 277 detenuti di 30 diverse nazionalità (100 dei quali yemeniti) si trovavano ancora a Guantánamo senza accusa ne processo.
Circa l’80% di questi prigionieri sono stati detenuti in isolamento nei Campi 5, 6 e nel Campo Echo.
Il Campo 6, di più recente costruzione, è designato per ospitare 178 detenuti ed è l’area in cui le condizioni di detenzione sono più dure. I detenuti rimangono in isolamento per almeno 22 ore al giorno in celle individuali prive di finestre.
Almeno 4 persone attualmente detenute a Guantánamo erano minori di 18 anni al momento dell’arresto.
Almeno 4 detenuti si sarebbero suicidati. Molti altri avrebbero tentato di togliersi la vita.
La cattura dei detenuti di Guantánamo è avvenuta in oltre dieci paesi diversi. Nessuno di essi ha avuto la possibilità di vedere un magistrato.
Nel settembre 2006, 14 prigionieri sono stati trasferiti a Guantánamo, dopo essere stati detenuti in segreto dalla CIA per 4 anni e mezzo.
Diverse centinaia di persone rimangono sotto custodia statunitense presso la base aerea di Bagram in Afghanistan, senza la possibilità di accedere a un avvocato o a un magistrato.
Per dire NO A GUANTANAMO! vieni sabato 26 dalle 16 presso il Centro Commerciale Mongolfiera a Barletta e firma il nostro appello alle autorità statunitensi.

14 gennaio 2008

 

Una favola? No, solo una buona notizia


Pena di morte

Iran - Il 24 dicembre 2007 Sina Paymand, condannato a morte nel 2004 per aver ucciso uno spacciatore nel corso di una rissa, e' stato liberato dopo che la famiglia della vittima ha ottenuto un risarcimento. Paymand stava per essere impiccato il 20 settembre 2006 quando, con la corda gia' al collo, chiese di poter suonare per l'ultima volta il suo flauto. I familiari della vittima, presenti sul posto, si commossero, chiedero di sospendere l'esecuzione e accettarono di negoziare un risarcimento.

(A fianco la copertina di una nostra pubblicazione sulla pena di morte)

04 gennaio 2008

 

Calendario e Agenda 2008

Sono disponibili i nuovi calendari, da parete e da tavolo, e la nuova agenda di Amnesty.
I calendari sono dedicati alla Birmania. Il tema principale dell'agenda è invece il 60esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Contattateci per acquistarne una copia. Il ricavato servirà a finanziare le nostre attività per la Birmania e per ogni individuo i cui diritti siano violati in ogni parte del mondo.
Guarda le immagini del calendario.

This page is powered by Blogger. Isn't yours?